Fu ad Ajaccio, dove nacque il 15 agosto 1769, che Napoleone Bonaparte trascorse la sua infanzia e parte della sua gioventù. Vi soggiornò per l'ultima volta nel 1799 al suo ritorno dall'Egitto.

Il suo ricordo è ancora presente nella regione di Ajaccio. La città imperiale ha un patrimonio napoleonico molto importante: musei, piazze e statue emblematiche...

I MUSEI

MAISON BONAPARTE

Napoleone è nato in questa casa il 15 agosto 1769.
La casa natale dell'imperatore ospita un museo dedicato alla famiglia Bonaparte. I mobili, i quadri e le decorazioni vi riportano all'atmosfera della fine del XVIII secolo.

La visita inizia al secondo piano, dove vengono evocati i genitori di Napoleone, la sua gioventù e l'ultima visita ad Ajaccio del generale Bonaparte nel 1799.
Al primo piano, i saloni presentano, in un arredamento creato sotto Napoleone III, i mobili acquistati nel 1796 da Letizia, madre di Napoleone. Qui si trova anche la famosa sala delle nascite! Altre stanze sono dedicate alla morte di Napoleone e alla leggenda napoleonica.
La visita termina nelle cantine, dove si possono vedere oggetti agricoli che si riferiscono al passato dei Bonaparte come proprietari terrieri.
La casa natale è senza dubbio il luogo più dimostrativo per comprendere meglio il percorso intrapreso da Napoleone.

IL PALAZZO FESCH, MUSEO DELLE BELLE ARTI

Se Ajaccio ha oggi un museo di Belle Arti con non meno di 350 quadri, è grazie allo zio materno di Napoleone: Joseph Fesch. Alla sua morte, questo collezionista ha lasciato quasi 16.000 dipinti, di cui un migliaio formano il nucleo della collezione di Palais Fesch. 

Si tratta di uno spazio di 5.000 m² con diversi livelli. Iniziando la vostra visita al 2° piano, potrete osservare molti capolavori della pittura italiana dal 14° al 17° secolo. Tra tutte le opere presenti nel Palais Fesch, spiccano alcuni artisti: Botticelli, Tiziano, Veronese, Bellini... ma sarebbe un peccato non soffermarsi sulle opere di artisti meno conosciuti che sono altrettanto degni di uno sguardo, soprattutto le superbe nature morte. Al primo piano troverete anche opere di pittori francesi (N. Poussin) e fiamminghi. Continuando al piano terra, si possono vedere alcuni superbi dipinti di Napoleone e della sua famiglia. Infine, al piano terra, un dipartimento mette in evidenza i pittori corsi o che hanno rappresentato la Corsica.

L'ala destra del museo ospita la Biblioteca Comunale dal 1865. L'ala sud è la cappella imperiale.

Per arrivarci con gli autobus Muvistrada: Linee 1 / 2 / 3 / 4 / 7 - Fermata più vicina: St Roch

 

 

 NAPORAMA

Questo museo è originariamente una storia di appassionati la cui idea è quella di ricostruire scene della vita di Napoleone con Playmobil. Se non fosse che i Playmobil napoleonici non esistevano in origine...
Si sono dovuti quindi personalizzare dipingendo a mano quasi 800 Playmobil.
Poi, nell'interesse della ricerca storica, i modelli sono stati realizzati in litografia per attenersi il più possibile alla realtà. Così, 15 diorami sono stati ricostruiti, per un totale di quasi 1200 ore di lavoro!
Tra tutti i diorami, troverete l'assedio di Tolone (1793), il ponte di Arcole (1796), la battaglia delle Piramidi (1798), l'attraversamento del passo del Gran San Bernardo (1800), la battaglia di Marengo (1800)... Un luogo davvero originale da scoprire per grandi e piccini! 

LA GROTTA NAPOLEONICA DIPOI 1769

A pochi passi dalla Maison Bonaparte c'è un luogo dedicato a Napoleone...
Quando entrate, vi troverete in un luogo intimo, costruito in pietra. Accomodatevi ad uno dei tavoli; un film sulla gioventù del futuro imperatore...
Questa esperienza visiva è accompagnata da una degustazione di prodotti corsi. Un'immersione totale nell'atmosfera locale.

ECOMUSEE U PALAZZU DI BUCUGNA

L'impronta di Napoleone non è solo nel centro storico di Ajaccio, ma si estende su tutto il territorio della regione di Ajaccio. Questo è ciò che traccia l'eco-museo U Palazzu, situato nel villaggio di Bocognagno in Alta Valle Gravona.
È dedicato al corso della Gravona, dei Bocognanais attraverso la storia: quella di Napoleone I, dei contadini, dei pastori, dei soldati, dei banditi, di Napoleone III e di Bocognano al presente.
L'edificio offre otto stanze con collezioni di diverse decine di oggetti: mobili, vestiti, attrezzi, fotografie...

 

PIAZZE E STATUE

LUOGO FOCH

Costruita all'inizio del XIX secolo, Place Foch (conosciuta come Place des Palmiers) collega la città vecchia a quello che era il sobborgo (oggi Rue Fesch). In cima alla piazza, la statua di Napoleone Bonaparte come console romano è un'opera in marmo bianco dello scultore italiano Massimiliano Laboureur (1767-1831), e sta su un piedistallo decorato con figure allegoriche. La fontana dei quattro leoni, in granito, è opera dell'architetto Jerome Maglioli. A sinistra della rue Bonaparte, in una nicchia, la statua della Vergine della Misericordia (A Madonuccia), protettrice di Ajaccio, festeggiata il 18 marzo.

 

PIAZZA DE GAULLE

La Place De Gaulle, conosciuta anche come Place du Diamant, segna la separazione tra la città vecchia e i nuovi quartieri. Di fronte al mare, si può ammirare la statua (1865) dedicata a Napoleone e ai suoi quattro fratelli, costruita su progetto di Violet-le-Duc. Questa statua equestre fu soprannominata "il calamaio" a causa della sua forma.
Tre scultori hanno lavorato a questo edificio. La statua di Napoleone I a cavallo, vestito alla romana, fu fatta dallo scultore Barry; la statua di Luciano da Thomas; e la statua di Giuseppe e Luigi da Petit e Jérôme de Maillet.

 

PIAZZA D'AUSTERLITZ

La piazza d'Austerlitz, conosciuta come il Casone in ricordo di un antico edificio, è il luogo dove, secondo la leggenda, Napoleone andava da bambino. Riparato sotto grandi rocce, da cui il termine "Grotte Napoléon ". Il giovane ragazzo era affascinato dalle grandi figure della storia e sognava conquiste e gloria.... La statua di Napoleone vestito da colonnello della guardia è opera dello scultore Seurre. È una replica della statua degli Invalides. Il monumento, inaugurato nel 1938, ricorda le vittorie e le conquiste dell'imperatore sul suo piano inclinato.

 

 

LE CHIESE

CATTEDRALE

Situato nella città vecchia, l'edificio è tipico dell'architettura della Controriforma. Costruito su una pianta a croce latina, il suo transetto di attraversamento è illuminato da una cupola.
All'interno, la cattedrale si distingue per il suo altare maggiore, donato nel 1811 da Elisa, sorella di Napoleone. Diverse cappelle laterali sono interessanti: la cappella della Madonna del pianto (la prima a sinistra entrando) dove si trova un dipinto di Eugène Delacroix (La Vergine con il Sacro Cuore). La seconda cappella è dedicata a Nostra Signora della Misericordia, patrona di Ajaccio perché ha salvato la città dalla peste nel 1656. Accanto c'è la cappella dedicata a Nostra Signora del Rosario. È qui, sotto questa cappella che i Bonaparte avevano la loro tomba.
Il battistero, che fu usato per il battesimo di Napoleone, e gli organi sono anche degni di nota.

Come arrivare: Rue St Charles
A piedi nel centro città
In autobus Muvistrada: linee 1/2/3/4/5/7/9 - fermata St Roch

CAPPELLA IMPERIALE

Cappella Palatina, conosciuta come Cappella Imperiale.
Formando l'ala destra del Palazzo Fesch, la cappella è un monumento storico classificato.
La sua costruzione, in pietra di St Florent, fu finanziata da fondi lasciati in eredità dal cardinale Fesch e da Napoleone III. Benedetta il 9 settembre 1860, è il santuario della famiglia imperiale. Nella cripta riposano alcuni membri della famiglia Bonaparte, tra cui il padre e la madre di Napoleone e il cardinale Fesch.

Come arrivare: 50 rue Fesch (strada pedonale)
In autobus Muvistrada: linee 1/2/3/4/7 - fermata St Roch 

 

IL DOMINIO MILELLIANO

La tenuta Milelli si trova sulle alture di Ajaccio.
Con una superficie di 12 ettari, ospita un oliveto secolare e l'antica casa di campagna dei Bonaparte. Napoleone vi soggiornò al suo ritorno dall'Egitto nel 1799, in compagnia del suo stato maggiore, tra cui Berthier, Murat e Lannes.

Lasciata in eredità alla città, la proprietà è diventata un giardino pubblico e un luogo molto piacevole per passeggiare. La casa, che non può essere visitata, è classificata come monumento storico e il sito è stato classificato come sito notevole e pittoresco. Un arboreto è stato creato per l'istruzione dei bambini. Gli orti sono stati creati e messi a disposizione di persone con mezzi modesti.

Come arrivare: Route des Milelli (circa 20 minuti in auto dal centro della città)

 

 

  • Casa Bonaparte

  • Palais Fesch, Museo delle Belle Arti

  • Naporama

  • La grotta di Napoleone dipoi 1769

  • Ecomuseo U Palazzu di Bucugnà

  • Piazza Foch

  • Piazza de Gaulle

  • Piazza d'Austerlitz

  • Domaine des Milelli