Misericordia [A Madonuccia] 

 

Ogni anno, qualche giorno prima della primavera, Ajaccio celebra Nostra Signora della Misericordiail santo patrono della città.

 
 
Le origini di questo festival

In 1656un'epidemia di peste colpì gravemente l'Italia, compresa la città di Genova, sotto il cui giogo era la Corsica. Temendo che questa malattia devastasse la città imperiale, il Consiglio degli Anziani decise di porre la città di Ajaccio sotto la protezione di Nostra Signora della Misericordia. Le processioni si svolgevano nelle strade della città e le navi genovesi infestate dalla peste non attraccavano mai ad Ajaccio.

Suite à cela, les Ajacciennes et les Ajacciens la célèbrent le 18 mars par une messe en la cathédrale d’Ajaccio et c’est devenu un jour férié.

 
 
Processione e candele nelle finestre

Les commémorations de la Madonuccia débutent le 17 mars au soir. Les Ajacciennes et les Ajacciens viennent allumer des cierges sur la place Foch (dite place des Palmiers), au pied de la statue de la vierge.
Les façades des immeubles brillent grâce à la lumière des bougies allumées aux fenêtres et balcons ce soir-là.
Le lendemain, après la messe, une procession a lieu à travers les rues de la ville avec la statue de Notre Dame de la Miséricorde.

Cerimonie religiose e ufficiali

Il programma delle cerimonie religiose e ufficiali della Misericordia sono pubblicate sul sito web della città di Ajaccio. 

 

Il 17 e il 18 marzo sono date chiave nella vita di Ajaccio.
Anche i villaggi dell'entroterra celebrano la loro festa patronale.
È l'occasione per gli abitanti del comune di riunirsi attorno al santo patrono e di condividere un momento conviviale davanti a uno spuntinu [uno spuntino in corso].